Comunicazione


Buon compleanno CriticART!

“Questo spazio si dedica alla professionalità e alla certificazione di qualità dell’arte e degli eventi ad essa collegati.”

Così Antonio Picariello inaugurava il suo riuscito blog, divenuto nel tempo punto di riferimento per il panorama artistico e di critica d’arte (non solo) molisano. Professionalità e qualità sono le parole che risaltano dalla sua visione dichiarata, ma sono le stesse doti, ne converrete, che contraddistinguevano il suo lavoro quotidiano. Facilmente possiamo aggiungere anche “avanguardia”, non solo come metodologia d’azione ma soprattutto come nobile arte del pensiero trasformato in opera.

Questo spazio-tempo informatico raggiunge oggi la sua maggiore età; sebbene orfano del suo creatore, in qualche modo continua a testimoniare il potente ed infinito messaggio dell’arte.

Grazie Antonio, grazie criticart.it. E buon 18° compleanno!

Seconda edizione del PREMIO L’IGUANA 2015- CASTELLO DI PRATA SANNITA

Al via la Seconda Edizione del Premio Nazionale L’Iguana –Castello di Prata Sannita che vede la presenza significativa e rilevante dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, presidente Gerardo Marotta, l’Egida del Parlamento Europeo, il Patrocinio della Presidente della Camera Laura Boldrini, la partecipazione di una rete di Enti, tra questi la Presidenza della Regione Molise, e di Associazioni regionali, nazionali, estere.

Il Concorso, che coniuga valori culturali, impegno comunicativo, rispetto e considerazione per la memoria storica e narrativa, apre il suo orizzonte di interessi oltre che alla poesia edita e inedita e alla narrativa anche alla produzione fotografica, di cortometraggi e di musica,

Dalla ideazione di Lucia Daga, Esther basile, Maria Stella Rossi, ispirata al centenario della nascita della scrittrice Anna Maria Ortese, il Premio si è affermato già dalla prima edizione come significativa occasione culturale che richiama attenzione e partecipazione di intellettuali e di artisti di levatura nazionale in un luogo di spiccato valore storico-memoriale e di pregiata collocazione paesaggistica e ambientale qual è il Castello di Prata Sannita che nella sua  storia millenaria  ha lasciato tracce significative nel campo culturale e degli avvenimenti storici.

Sei le sezioni proposte: narrativa e saggistica, poesia edita e inedita, cortometraggio, fotografia, musica, di spessore la giuria che sarà impegnata nella valutazione degli elaborati, particolarmente interessante il coinvolgimento di attori, musicisti, artisti che saranno protagonisti della Cerimonia di Premiazione prevista per il 28 giugno 2015.

Immagine del Premio, che diventa il suo fil-rouge riconoscitivo, è il quadro realizzato da Simone Zaccarella ispirato all’antico Castello di Prata Sannita e alle sue atmosfere.

Il Premio-L’Iguana- Castello di Prata Sannita- vede il sostegno e la collaborazione  dell’Amministrazione Comunale del Comune di Prata Sannita, l’interessamento di giornali, riviste e tv e la presenza di rinomate case editrici. Per info sul bando esther.basile@liero.it

marystel8@gmail.com

lucia.daga@libero.it

Lucia Daga- Esther Basile- Maria Stella Rossi

BANDO DI CONCORSO

PREMIO CASTELLO DI PRATA SANNITA

L’IGUANA omaggio ad Anna Maria Ortese

IDEAZIONE E PROGETTAZIONE:

Lucia M. Daga- Esther Basile- Maria Stella Rossi

II  EDIZIONE  2015

Narrativa- saggistica; poesia edita e poesia inedita; cortometraggio; fotografia; musica

Sotto l’Egida del Parlamento Europeo

Patrocinio della Presidente della Camera Laura Boldrini

 

La rete delle Istituzioni  creata dalla Associazione Eleonora Pimentel  di Napoli e la celebrazione dell’anniversario della nascita dell’importante scrittrice ANNA MARIA ORTESE, ci hanno convinto a realizzare un Premio letterario in un Castello della famiglia Daga Scuncio, che custodisce e irradia  storia, atto a coniugare l’importanza della Cultura e della Memoria.

Abbiamo per questo realizzato quella sinergia necessaria fra ospiti italiani e stranieri

nella convinzione che il dialogo sia l’unica possibilità per una vera democrazia.

Abbiamo scelto per questo Progetto  il TITOLO : L’IGUANA

 

L’iguana, in natura, è un essere dall’aspetto assai poco attraente.

Nelle pagine di Anna Maria Ortese, invece, essa diventa ibridazione mitica e assume l’aspetto, umano e zoomorfo assieme, della protagonista dell’omonimo romanzo.

L’iguana è figura densa di pietà e di emozioni, che cela, tra le sue grinze e le sue squame assunte a valore di rughe di donna partecipe e dolente, tutto il pudore di teneri sentimenti e  tutta la consapevolezza penosa della sofferenza della vita.

Questa nuova figura mitica diventa emblema di tutte “le creature belle che pure ci sono,( ma che) noi conosciamo poco, troppo poco”.

Queste “creature”, dunque, al di là del loro aspetto esteriore, sono l’unica difesa dell’umano contro un mondo disattento e superficiale, che si rivela essere sempre più, come ci indica ancora l’Ortese, “ una forza ignota, tremenda, brutale.”

Per tale motivo ci piace assumere proprio l’ “iguana” come simbolo cui intestare il nostro Premio di Arte e di Poesia.

Essa saprà accompagnarci nell’intento di contrastare l’agguato della nuova barbarie che mercifica la Parola, che la rende asservita all’amplificazione dei mass-media nell’assenza di un nuovo serio e libero statuto critico. Ci aiuterà, così, a vincere la disattenzione  crescente per la riflessione del profondo, che tanto allontana dalla più autentica cifra dell’humanitas e dell’impegno civile.

 

ISTITUTO ITALIANO PER GLI STUDI FILOSOFICI

ASSOCIAZIONE CULTURALE ELEONORA PIMENTEL – NAPOLI

COMUNE DI PRATA SANNITA (CE)

in rete con :

On. li Anna Maria Carloni,Luisa Bossa,Vittoria Franco

On. le Gianni Pittella

Patrocinio della Presidenza della Regione Molise

Patrocinio della Provincia di Napoli- Consigliera di Parità- L. Festa

Biblioteca Nazionale di Napoli –

Archivio di Stato di Napoli  – Direttrice Imma Ascione

Soprintendenza Archivistica per la Campania-

Soprintendente Maria  Luisa Storchi

Teatro San Carlo-

Associazione Dimore Storiche Italiane,

Sez. Campania – Marina Colonna

Sezione UNESCO- Caserta- Jolanda Capriglione

FAI Campania –Presidente  Maria Rosaria De Divitiis

Ass. Artistico Culturale delle TERRE di GIOTTO e dell’ANGELICO- Vicchio- Firenze

Donne d’Europa – Ester Pacor – Trieste

La Tela del Mediterraneo

Regione Molise Servizio Innovazione, Ricerca e Università

Biblioteca dell’Abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno – Is

Associazione culturale Promozione Donna- Is

ADIFORM- presidente Emilia Petrollini- Isernia

Caffè Letterario Intramoenia – Napoli

Casa Internazionale della Donna – Roma

Casa Orlando- Bologna

Centro Studi Alto Molise – Agnone

Pontificia Fonderia Marinelli – Agnone

Art.1)

SEZIONI

Il concorso,  si articola in sei  sezioni:

Scadenza 8 maggio 2015

Premiazione 28 Giugno 2015 nel Castello di  Prata Sannita  ore 11,00

Sezione Poesia edita e inedita;

 

Silloge poetica edita a partire dal 1 Gennaio  2013 in 6 copie;

Poesie inedite in numero di 6 in 8 copie;

Presiedono  la Giuria della Sezione poetica:

ELIO PECORA-ROBERTO DEIDIER-BOGHOS ZEKIYAN

Componenti la Giuria : Lucia Stefanelli Cervelli – Bruno Galluccio – Rita Felerico- Esther Basile – Cinzia Dolci – Adriana La Volpe.

 

Sezione narrativa e saggistica

Si partecipa inviando 6 copie del libro editato a partire dal  1 gennaio 2013

Presiedono la Giuria : Gerardo Marotta- Barbara Alberti – Marosia Castaldi-

Partecipazione straordinaria:Gabriella Fiori- Margherita Pieracci Harwell

Componenti la Giuria:  Tiziana Bartolini – Rosy Rubulotta – Gioconda Marinelli – Maria Stella Rossi –  Esther  Basile – Maria Gaita – Titti Follieri- Maria Ester Mastrogiovanni.

D) Fotografia, a tema libero

Presiedono  la Giuria :  Luisa Festa- Lello Esposito- Rosy Rubulotta

Componenti la giuria: Roberta Isidori – Roberta Basile – Anna Heiz  –Luciano Basagni- Eduardo de Vincenzi.

Il supporto su pannello  rigido sarà richiesto in un secondo momento dopo la valutazione, ai 3  vincitori segnalati per l’esposizione;

Ogni concorrente potrà partecipare con un massimo di due fotografie (a  colori        bianco e nero)in formato 20×30 spedite tramite mail al seguente indirizzo:

invio jpg a ni8855@yahoo.it

e per posta come da bando.

 

E) Composizione musicale  sul tema del Mediterraneo

Presiedono la giuria: Nicola Rando- Walter Santoro- Anna Grazia Nicolai

Componenti la giuria:  Susanna Canessa  (violoncellista) – Carla Conti (Conservatorio di Santa Cecilia- Roma) – Floriano Bocchino (pianista) – Marcello Appignani (Chitarrista)- Giulia Capolino- Patrizia Lopez –

Ogni concorrente potrà partecipare con 3 composizioni  da inviare su supporto CD o DVD. I Cd o dvd  dovranno essere in 8 copie.

 

F) Realizzazione di un  corto -video, a tema libero. Durata massima 15 minuti.

Presiedono la giuria: Matilde Tortora- Anna Forgione- Carlo Damasco- Antonio Picariello

Componenti  la Giuria: Rosy Rubulotta – Arturo Martorelli – Francesco Vaccaro – Vittorio Scuncio – Elio Scarciglia – Teresa Mangiacapra

–    Da inviare in formato dvd. copie 8;

N.B.  Per tutti i partecipanti alle varie Sezioni in oggetto è necessario allegare il curriculum supportato da scheda identificativa con generalità,residenza,tel. e mail.

 

Art. 2) MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

 

Ogni concorrente potrà partecipare ad una sola sezione seguendo le sotto elencate modalità:

 

per la sezione B)

 

Gli inediti  dovranno  essere inviati in busta chiusa in n° di 8 copie come indicato nell’art.1, di cui 7 anonime e UNA  firmata, in calce i dati personali completi.

Dovranno inoltre pervenire le poesie anche tramite e-mail a ester.basile@libero.it

 

Per la sezione C)

Sezione Saggistica – invio di 3 Libri;

La Proiezione dei Corti avverrà nell’antico Mulino(XVIIIsec.)ai piedi del Castello, sulle sponde del fiume Lete.

 

ART. 3)  SCADENZA

 

Le opere concorrenti dovranno pervenire improrogabilmente entro la data del

Giorno 8 MAGGIO 2015 ( farà fede il timbro postale di partenza ).

ART. 4) REQUISITI DI AMMISSIBILITA’

Le opere partecipanti al concorso devono essere edite, inoltrate secondo le modalità indicate e pervenute entro la data di scadenza indicata.

Nessun testo sarà restituito né ceduto a terzi.

ART. 5) TUTELA DEI DATI PERSONALI

Ai sensi della Legge 675/96, i dati personali dei partecipanti saranno utilizzati esclusivamente ai soli fini del concorso. Tali dati non saranno comunicati o diffusi a terzi a qualsiasi titolo.

Ogni autore con la sua partecipazione e la firma sul proprio testo concede tacitamente il trattamento dei dati personali secondo le disposizioni della attuale normativa LEGGE sulla PRIVACY. Si ribadisce che i dati degli autori non verranno ceduti a terzi a nessun titolo ma usati unicamente nell’ambito del Concorso . L’organizzazione si riserva la facoltà, se obbligata per cause di forza maggiore, di apportare modifiche alle procedure e ai tempi qui indicati. La partecipazione al concorso implica la piena accettazione di tutti gli articoli del presente bando e con essa gli autori dichiarano tacitamente che le opere presentate sono frutto della loro creatività e che quindi non sono plagi o rielaborazioni di altri autori sollevando gli organizzatori da qualsiasi responsabilità. L’operato della giuria è insindacabile.  Per ulteriori informazioni: dott.ssa Esther Basile –  ester.basile@libero.it  e    HYPERLINK “mailto:ni8855@yahoo.it”   ni8855@yahoo.it

ART.6) MODALITA’ di SPEDIZIONE

Gli elaborati dovranno essere spediti in busta o pacchetto postale chiusi entro la data indicata – farà fede il timbro postale di partenza –

dr.ssa Esther Basile – Associazione Eleonora Pimentel

Via Camaldolilli  24 – Napoli – 80128

(filosofa  presso Istituto Italiano per gli Studi Filosofici)

Quota di partecipazione  al premio di euro 20 da inserire nella busta di spedizione.

Settore Comunicazione e diffusione del Premio:

Carmela Maietta – Giornalista de Il Mattino – Napoli

Tiziana Bartolini – Rivista Noi Donne – Roma

Francesca Pacini – Roma – La stanza di Virginia

Maria Stella Rossi-  Il Quotidiano del Molise(in tandem con il Messaggero)

Rivista D’Abruzzo – Edizioni Menabò

Criticart web magazine- Dir.- Antonio Picariello

Il Colibrì magazine

Gambatesaweb

AltoSannio

Teleaesse

L’Eco del Molise-

Enneti dir. Angela Matassa

Il Ponte Italo- americano-USA- Responsabile in Italia Mara Corfini

Julio Beprè- Buenos Aires- Argentina

Lidia Raiola- Pescocostanzo (AQ)

 

ART: 7) PREMI

Saranno assegnati per ogni sezione riconoscimenti personalizzati:

pergamene, libri e oggetti di rinomata produzione artistica –Campane Pontificia Fonderia Marinelli e produzioni d’Arte dello Studio Zaccarella e di Santillo Martinelli.

SI PRECISA CHE I PREMIATI DOVRANNO RITIRARE PPERSONALMENTE IL PREMIO.

E’ prevista – con modalità da concordare –  per i primi  vincitori di ogni sezione una serie di scambi  culturali, organizzata fra Prata Sannita, Narni, Isernia e Nola  con visita alle Basiliche di Cimitile. In calendario la presentazione del libro vincitore, della silloge poetica e la proiezione del corto vincitore presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici con sede in Napoli.

I premi saranno ritirati personalmente da ciascun vincitore; è ammesso – per impedimento- il ritiro tramite delega scritta che dovrà pervenire presso lo stesso indirizzo a cui vengono spedite le opere in concorso almeno 10 giorni prima della cerimonia di premiazione. In nessun caso è prevista la spedizione dei premi.

ART. 8  ) LUOGO E DATA DELLA PREMIAZIONE

La Giuria si riunisce a Prata il 27 giugno 2015 nel  pomeriggio a partire dalle 16,00

LA PREMIAZIONE avverrà nel Castello di Prata Sannita a partire dalle  ore 11,00 del  28  giugno 2015;

Segue Buffet negli storici Cortili del Castello.

 

Degustazione Vini – a cura di

Alessandra Di Tommaso e Carlo Zucchetti – (Montefiascone)

Campi  Valerio – (Monteroduni- Isernia)

Confetti Papa – Monteroduni- Is

Caseificio Di Nucci – Agnone- Is

 

La Cerimonia vedrà la partecipazione di attrici, attori e musicisti di chiara fama

Anna Maria Ackermann

Milena Vukotic

Lucia Stefanelli

Arnolfo Petri

Riccardo De Luca

Annalisa Renzulli

Edoardo Siravo

Maurizio Santilli

Al sax il maestro Nicola Rando

Patrizia Lopez, Lino Blandizi, Anna Grazia Nicolai- chitarra e voce

Giulia Capolino voce

 

Editori e Librerie presenti

Edizioni Alieno Perugia- Francesca Silvestri

Edizioni  Terra d’Ulivi- Elio Scarciglia  –Lecce

Homo Scrivens- Aldo Putignano

Libreria IL Pavone-Fondi

Libreria EvaLuna- Napoli

Rivista Noi Donne-Tiziana Bartolini- Roma

La stanza di Virginia Woolf – Francesca Pacini

Edizioni Menabò- Gaetano Basti- Ortona

Libreria Rita Della Corte- Isernia

Raffaelli Editore- Rimini

 

Videoriprese a cura di Rosy Rubulotta

 

ART.9) PARTECIPAZIONE ALLA CERIMONIA DI PREMIAZIONE

Ciascun partecipante vincitore  è invitato a presenziare alla cerimonia conclusiva di premiazione. Nel caso in cui i vincitori e selezionati al premio abbiano ricevuto comunicazione relativa al luogo ed alla data della premiazione, gli stessi sono pregati di confermare agli organizzatori, con e-mail o telefonata, la loro presenza alla cerimonia finale.

 

ART.10)  GIURIA

LA GIURIA  che esaminerà i lavori è composta da esperti del mondo della cultura;

Il giudizio della giuria è insindacabile e inappellabile; ad essa spetta pronunciarsi sui casi controversi e su quanto non espressamente previsto dal presente regolamento.

ART.11) ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO

La partecipazione al Premio implica la conoscenza e l’accettazione di tutte le clausole del presente regolamento.

ART.12) INFO e COMUNICAZIONI

Ai vincitori sarà data comunicazione a mezzo posta, telefono o indirizzo di posta elettronica. Per eventuali comunicazioni o richiesta di informazioni contattare:

Esther Basile                                           ester.basile@libero.it

Maria Rosaria Rubulotta                                  ni8855@yahoo.it

Maria Stella Rossi                                       marystel8@gmail.com

Farà fede la data del timbro postale. Gli autori – se è loro possibile – sono pregati di inviare le composizioni con un congruo anticipo, onde facilitare le operazioni di segreteria. Si ringrazia vivamente per la collaborazione!   I Presidenti della Giuria saranno ospitati  in Prata Sannita .

Saranno indicate le residenze in prossimità del Castello, per il pernottamento del 27 giugno, con prezzi agevolati.

Staff Accoglienza e Guida-  Programmazione – video e Punto Informazione :

Martina Tarallo – Amedeo De Chiara  – Raffaella Aloisi – Riccardo Califano-Carmen Di Nota

P.S.  Qualsiasi variazione o aggiunta sarà comunicata tempestivamente.

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Premio Castello di Prata Sannita-L’IGUANA- Prima Edizione

Cerimonia conclusiva del Concorso Nazionale- L’Iguana- Omaggio ad Anna Maria Ortese nel Castello, con storia millenaria, di Prata Sannita

Di notevole levatura e di provenienza non solo italiana ma europea le opere partecipanti al Concorso Letterario, la cui giornata conclusiva del 29 giugno, si è svolta in un’atmosfera di forza creativa, partecipativa, propositiva.

Successo di pubblico e di critica decretati dalla presenza di ospiti e di addetti ai lavori con interessi culturali che in una sinergia trasversale hanno posto l’attenzione su narrativa, poesia edita, poesia inedita, cortometraggi, fotografia, composizione di brani musicali sul tema del Mediterraneo.

Il Premio nato dall’ideazione di  Esther Basile, Maria Stella Rossi e Lucia Daga, finalizzata a creare una rete di interessi sulla figura della Ortese per promuovere una nuova attenzione sul valore della parola, si è avvalso  della prestigiosa partecipazione dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, dell’Associazione culturale Eleonora Pimentel e di una rete di collaborazioni nazionali fra cui la Biblioteca Nazionale di Napoli, Teatro San Carlo, DA- Società Dante Alighieri- Firenze, Biblioteca dell’Abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno- Isernia, sotto l’Egida del Parlamento Europeo, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il Patrocinio della Presidente della Camera dei deputati e della Presidenza del Consiglio Regionale del Molise.

Intenso e attento il lavoro delle giurie composte da nomi di spicco nazionale.

Si è aggiudicato il primo premio nella sezione narrativa lo scrittore Nicola Mastronardi con il romanzo storico Viteliù, definito “ opera pregevole che unisce l’esattezza della ricostruzione storica, rivolta al riscatto del popolo sannita dall’oblio, ad uno stile narrativo immediato e attraente.”

Il secondo posto è stato attribuito ad Alessandro Sarti con l’opera Intervenite Numerosi che si era classificata nella rosa dei cinque libri finalisti, tutti di spessore letterario notevole.

“Per il significativo recupero di tradizioni che coniugano valori e forze propositive ripresi con uno stile narrativo sorvegliato e affabile” la dicitura riportata sulla pergamena con stampa del castello da un’opera dell’artista Simone Zaccarella che ha realizzato anche un piatto in ceramica raku ispirato all’opera L’Iguana.

Secondo posto ex aequo al romanzo storico Sono tornata di Clara Schiavoni, terzo posto per Social zoo di Aldo Putignano ed ex aequo per La solitudine della cattedra di Titti Folieri.

Nella sezione poesia edita primo posto per Fernanda Ferraresso, secondo posto per Francesco Paolo Tanzj, terzo ex aequo per Loreta Salvatore e Anna Maria Liberatore;  la poesia inedita ha premiato Barbara Grubissa, Ciric Slobodanka al secondo posto, Brigidina Gentile e Ketty Martino ex aequo al terzo; per il corto premio alla regista parigina Caroline Abitbol; la foto premiata al primo posto è di Vincenzo Grande; brano musicale premiato composto da Giuliano Gabriele.

Premio Speciale fuori concorso per Matilde Tortora per il libro -Ortese e il cinema-Lettere inedite.

La cerimonia si è particolarmente arricchita con la presenza di Gerardo Marotta Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi filosofici, di Elio Pecora, il più grande poeta contemporaneo, delle performance di Anna Maria Ackermann, Edoardo Siravo, Maurizio Santilli, Arnolfo Petri, del sassofonista Nicola Rando, delle chitarriste e cantanti Patrizia Lopez e Anna Grazia Nicolaj.

Numerosi i giornalisti accreditati, fra i quali Mara Corfini, artista fiorentina, per la rivista Il Ponte Italo-americano, Carmela Maietta per Il Mattino, Antonio Picariello per CriticArt, Giulio Rocco per Il Quotidiano, Giuseppe Carriera per Telemolise, Michele D’Alessio per TLT, Gioconda Marinelli per Enneti.

Il fotoreporter Marco Quinti, con l’assistente Monica Peron, ha realizzato l’intero reportage della manifestazione, Maria Rosaria Rubulotta si è occupata delle videoriprese.

L’evento si è con concluso con buffet allestito nel Salone dei Templari del Castello, il quale con  la sua bellezza autentica e  la vista paesaggistica che lo avvolge ha rapito lo sguardo di tutti i partecipanti alla Cerimonia, accolti dalla padrona di casa N.D. Lucia Daga Scuncio, da suo figlio Vittorio, da sua nuora Raffaella e dagli organizzatori del Premio.

La Cerimonia ha visto la partecipazione del Presidente del Consiglio Regionale del Molise Vincenzo Niro, del sindaco di Prata Domenico Scuncio, dell’assessore alla cultura Antonio Maddalena, della dirigente della Regione Molise Emilia Petrollini, di Rosa Olivieri, Ufficio controllo strategico Regione Molise, di scrittori, intellettuali, filosofi, artisti provenienti anche dall’estero.

Il Premio si è avvalso del contributo della Fondazione Neuromed, dell’Ufficio Controllo Strategico-Molise, della Tedeschi Costruzioni, della Pontificia Fonderia Marinelli, della Dolceamaro Papa e della forza organizzativa delle ideatrici che in un momento attuale confuso e poco interessato alla Cultura, come ha sottolineato Marotta, nel suo apprezzatissimo intervento, hanno lavorato per la riuscita dell’evento.

 

È trascorso  tanto tempo, anni.  Sono  in una commissione per il giudizio su i cortometraggi inviati alla prima edizione del premio -l’Iguana  omaggio a AnnaMaria Ortese – incontro gente armonica, ci si può parlare, ci conosciamo, viviamo della stessa idea di mondo . Il premio lo hanno inventato e diretto Esther Basile, Maria Stella Rossi e Lucia Daga. Il castello ha il fascino degli antichi manieri cavallereschi e porta ancora lo spirito delle crociate. Il castello ha l’Aureola e la forza della montagna che lo abbraccia. Il fiume Lete suona e tutti avvertono  un canto epico. Qui dentro si sente ancora la sensazione della placenta; non ci sono fronzoli, siamo tanti e ognuno non può non avvertire l’antico senso  di cordialità gentilizia.  Abbiamo ritrovato l’arte del poter  conversare. Gli sguardi sono sinceri, i cuori che battono nei corpi femminili e negli uomini,  hanno bloccato l’invidia alle entrate delle autostrade che da qui distano molti chilometri.   Le maldicenze che pure ad ogni evento del genere   appaiono come bolla d’accompagnamento  nascosti  nelle pieghe dei vestiti, qui non riescono a farsi protagoniste. Non c’è  la sfilata, siamo tutti pronti con i nostri intimi giocattoli ammaccati  nelle tasche. Si potrebbe anche giocare come i bambini. Da tempo non si avvertiva questa tranquillità sociale.  Tutto è ritornato come nelle manifestazioni di un tempo.  Lo dice anche il poeta Elio Pecora che la sera prima ha suonato la chitarra e ha cantato le belle antiche canzoni napoletane.  Sarà l’aria del Parco Nazionale del Matese, sarà il flusso dell’acqua o questa splendida visione tra il verde della montagna e la luccicanza della notte stellata, ma qui ho rivissuto un tempo che credevo scomparso per sempre.  Il gioco è da ripetere.  A. P.

 

Mercoledì 31 luglio 2013

ore 10.30

nella Sala Gialla della Provincia di Isernia

(Via Berta)

si svolgerà la CONFERENZA STAMPA

di presentazione  della 39esima edizione del Sannita Teatro Festival 2013

 

L’amministrazione comunale di Pietrabbondante (IS) e il direttore artistico Mario Baldini, incontrano la stampa e quanti vorranno partecipare, per illustrare il  programma della nuova stagione teatrale.

Ci saranno anche gli attori.

 

Dal 6 al 16 agosto, a giorni alterni, la splendida ed unica cornice del teatro sannitico di Pietrabbondante, ospiterà, mentre il cielo lascerà spazio al tramonto (ore 19.30), 6 spettacoli. Il pubblico potrà accomodarsi anche sui sedili di pietra anatomici che un tempo furono fulcro di decisioni politiche ed istituzionali della nazione sannita.

 

Per informazioni:

Mario Baldini

340.7173487

 

 

kundalina

Settimo Chakra: Sahasrara, della Corona, Centro del Vortice, Loto dai 1000 petali.  Si riferisce alla coscienza come consapevolezza pura. Pensiero, identità universale, orientata verso autocoscienza.

 

Sesto Chakra: Ajna, Terzo Occhio, centro del Comando, delle Sopracciglia,  della Conoscenza, della Saggezza Interiore; Esso apre le porte alle nostre facoltà psichiche e alla  “comprensione”. Visualizzazione. Vista Psichica.

 

Quinto Chakra: Vishuddha, del Collo, della Gola o Centro di Comunicazione; Suono, identità creativa, orientata verso l’auto-espressione

 

Quarto Chakra: Anahata, Centro del Cuore; è quello centrale del sistema. È collegato con l’amore ed è l’integratore degli opposti nella psiche:un quarto chakra sano ci permette di amare profondamente, di sperimentare la pietà e un senso profondo di pace.

 

Terzo Chakra: Manipura, del Plesso Solare, dell’Ombelico, della Milza, dello Stomaco e del Fegato Regola la nostra alimentazione, la volontà ed autonomia personali, così come il nostro metabolismo.

 

Secondo Chakra: Svadhistana, Sacrale o Centro della Croce; situato nell’addome, un po in basso dietro  gli organi sessuali, è collegato con l’acqua come elemento, alle emozioni ed alla sessualità.

 

Primo Chakra: Muladhara, della Base, Centro della Radice o Centro del Coccige; Situato alla base della spina, questo chakra forma il nostro fondamento. Rappresenta la terra come elemento e quindi è collegato con i nostri istinti di sopravvivenza ed al nostro senso di realtà.

Che cos’è il Karma?

È urgente e necessario sapere che così come esistono in questo piano fisico o terza dimensione, diversi tipi di legge che dobbiamo rispettare, tribunali e giudici che si incaricano di vegliare affinché si rispettino le leggi e castigare colui che le viola, lo stesso troviamo nella quinta dimensione della natura nella costellazione della bilancia, il tribunale della giustizia divina, incaricato di amministrare il Karma e il Dharma dell’umanità, ed indicarci attraverso i messaggeri divini, la linea di condotta che dobbiamo osservare per equilibrare la nostra bilancia interiore, così come i requisiti che dobbiamo soddisfare per raggiungere la realizzazione o perfezione, che è la ragione fondamentale per la quale ci troviamo sul pianeta terra.

Tutti nella nostra attuale esistenza, stiamo raccogliendo quello che abbiamo seminato nelle nostre vite anteriori e allo stesso tempo stiamo seminando quello che raccoglieremo nella prossima vita.Mai comprendiamo questo, ed è così che l’umanità, non potrà scappare da questa catena di conseguenze, giacché mai sappiamo il perché delle nostre sofferenze.

Quando una persona semina disgrazie, causando danno ad altri, di fatto le stesse disgrazie andrà a raccogliere. Questa è la legge del Karma.

La legge del karma è quella legge che adatta saggiamente ed intelligentemente l’effetto e la sua causa. Tutto il bene ed il male che abbiamo fatto in una vita, ci porterà conseguenze buone o cattive per questa o la prossime esistenze.

Non dobbiamo dimenticare i proverbi Cristiani: “colui che semina fulmini, raccoglie tempeste”; “con il bastone con cui misuri sarai misurato e con vantaggio”, “occhio per occhio e dente per dente”, “colui che di ferro uccide di ferro muore”.

La legge del Karma regge tutto il creato, ed è una legge immodificabile. Questa si conosce come “Giustizia celestiale”. Colui che viola una legge crea dolore per se stesso. Nella gnosi, la rappresentiamo con una bilancia. Il piatto destro corrisponde alle buone opere e si chiama Darma. Il piatto sinistro corrisponde alle cattive opere e si chiama karma. Questa legge si conosce anche come la legge di azione e conseguenza o causa ed effetto.

La legge del Karma ci controlla e vigila in ogni momento e per questo qualsiasi atto buono o cattivo delle nostre vite ha le sue conseguenze. Tutto il male che facciamo dobbiamo pagarlo e tutto il bene che facciamo ci sarà ricompensato. Dio ci diede il libero arbitrio e possiamo fare quello che vogliamo, però dobbiamo rendere conto di tutti i nostri atti di fronte alla Giustizia Divina.

Quando uno viene a questo mondo porta il suo destino e per questo alcuni nascono tra cuscini di piume ed altri nella disgrazia. Se nella nostra esistenza feriamo, adesso ci feriscono, se uccidiamo adesso ci uccidono, se rubiamo, ora ci rubano e così, “con il bastone che misuriamo adesso ci misurano e con interessi. Ogni persona è scritta nel libro del Karma che si trova nel palazzo della Giustizia Divina.

Questo palazzo si trova nella 5 a dimensione della natura, è diretta dal Maestro Anubis e dai 42 Giudici della legge. È possibile comprovare questo che stiamo affermando, e per farlo la persona dovrà imparare ad uscire in corpo astrale coscientemente.

Comprendere integralmente la Legge del Karma è indispensabile per orientare la nave della nostra esistenza in una forma positiva ed edificante. Il Karma è una legge di compensazione e non di vendetta.

Il karma è una medicina che ci somministrano per il nostro bene; disgraziatamente, la gente anziché inchinarsi con reverenza davanti all’eterno Dio vivente, protestano e/o bestemmiano, giustificano se stessi, si discolpano e si lavano le mani come Pilato (Bibbia Cristiana).

Quando protestiamo non ci modificano il Karma, se non che si trasforma più duro e più severo. Pretendiamo fedeltà dal coniuge quando siamo stati adulteri in questa o in vite precedenti. Chiediamo amore quando siamo stati spietati o crudeli; chiediamo comprensione quando non abbiamo mai dato comprensione a nessuno.

Aneliamo felicità intense quando siamo stati l’origine di molte disgrazie. Avremmo voluto nascere in un luogo bello e con molte comodità, quando nelle vite anteriori non sapemmo fare una famiglia.

Vogliamo che i nostri figli ci obbediscano, quando mai sapemmo ubbidire ai nostri genitori. Ci disturba terribilmente che ci calunnino, quando siamo stati sempre calunniatori, ed abbiamo riempito di dolore il mondo.

È dire pretendiamo quello che non abbiamo dato… È possibile che in vite anteriori fossimo malvagi e crudeli, per questo meritiamo il peggio, però supponiamo che ci debbano dare il meglio.

Quando la Legge Cosmica va’ a percepire ad una persona un Karma, prima la sottomette ad un giudizio interno. Se ha Dharma, ovvero se ha fatto buone opere, non soffre nessun patimento, altrimenti, se non ha capitale cosmico, paga con dolore.

Normalmente le persone hanno sogni che gli annunciano quello che gli succederà; per esempio; sognare che la polizia ci mette in carcere, vederci nudi, inzupparci nella pioggia, ecc.. Per maggior informazione visita la nostra sezione: Il significato dei sogni.

Generalmente, quando la Legge ci chiede la riscossione, sempre pensiamo che siamo innocenti, che non dobbiamo nulla. C’è anche qualcuno che maledice contro la giustizia qualificandola come ingiustizia.

Però sempre dobbiamo ricordare che la Legge a nessuno da quello che non si merita, ad ogni uno dà secondo le sue opere. Adesso il lettore capirà perché le carceri sono piene di “innocenti”, persone che in questa vita non hanno fatto nulla, però che in vite precedenti commisero delitti gravissimi.

Ripetiamo: la Legge di Dio a nessuno dà quello che non si merita, ad ognuno dà secondo le sue opere…

Ci sono alcuni che nascono in cuscini di piume con tutte le comodità per prepararsi intellettualmente e conducono stili di vita, per molti invidiabili, altri non hanno la stessa sorte, però nemmeno soffrono sul piano economico. Sebbene ci sono altri che soffrono spaventosamente e devono mendicare per sopravvivere. Ci sono milionari che soffrono mali incurabili e non possono mangiare quello che gli provoca, un ulcera o un’altra dolenzia.

Ci sono molti poveri che hanno una salute formidabile. La Legge riscuote da ogni uno secondo le sue mancanze. La Giustizia Cosmica la possiamo comparare ad una grande banca.

Qui nel piano fisico, se noi abbiamo un conto bancario e depositiamo costantemente (questo è equivalente a fare buone opere), il nostro saldo aumenterà. Se giriamo un assegno (è equivalente a pagare o guadagnare un Karma), è logico che lo pagheranno.

Se ritiriamo maggior denaro ogni giorno (violando la Legge di Dio), il nostro conto diminuisce fino ad andare in “rosso”; in questo momento cominciamo a patire, a pagare con dolore il dolore che abbiamo causato.

Se abbiamo cattive azioni o Karma, significa che abbiamo consumato il nostro capitale cosmico, se depositiamo, ossia, facciamo buone azioni con i nostri simili, guadagneremo Dharma ed usciamo bene nei nostri affari davanti al tribunale Cosmico. Il risultato è felicità, salute e successo nelle nostre vite.

 


Presentazione delle Favole partecipate “Il totem dei Sentimenti Piacevoli” e “Il Totem dei Sentimenti Spiacevoli”, Campobasso, Biblioteca Albino, 27 settembre, dalle ore 18
Martedì 27 settembre presso la Biblioteca Provinciale P. Albino di Campobasso alle ore 18.00 si parlerà di emozioni di sentimenti e di comunicazione nell’evento “ Le emozioni al Centro della Città” dove la giornalista di Raitre Pina Petta intervisterà il dott. Franco Veltro, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ospedale Cardarelli del capoluogo di regione, autore delle Favole Partecipate “Il Totem dei sentimenti piacevoli” e “Il Totem dei sentimenti spiacevoli”.
L’iniziativa più che una valenza narrativa e descrittiva dei due volumi vuole assumere un impegno concreto in senso comunicativo verso quella parte di mondo, della città che non affronta quotidianamente i problemi inerenti il disagio mentale.In particolar modo le Favole Piacevoli vogliono essere una specie di cavallo di troia per indurre i cittadini ad aprirsi verso i propri sentimenti ed esplicarli in modo chiaro schietto svuotandosi delle proprie paure e porsi così in modo aperto, vuoto, al nuovo al diverso da cui ci nasconde e ci si difende.
Nella fattispecie il progetto culturale “le emozioni al centro della città”si rivolge in primis agli studenti delle scuole medie inferiori appunto per abituare sin da piccolo il cittadino ad essere consapevole e responsabile dei propri sentimenti piacevoli o meno e allo stesso tempo comunicare e saper ascoltare l’altro e, ovviamente come il titolo dell’evento cita, a tutta la città. Interverranno l’artista Mario Serra e il critico d’arte Antonio Picariello.

qui c’è un vezzo latende la perversione. artisti che si spacciano praticanti l’arte contemporanea inneggiano da fervidi conservatori al passato. questo è un magnifico modello da manicomio con veri psichiatri pazzi. forse è il sistema l’arte contemporanea? Chi sa… quelli di Exibart dopo aver sottratto l’osso al fondatore Massimiliano Tonelli arrivano a scrivere una miserrima storia dell’arte molisana falsificando processi e atti, dimostrando di essere cattivi giornalisti e pessimi ricercatori. non capisco perchè qualcuno compra ancora certi giornalacci….artisti della domenica che diventano esperti curatori, incapaci di saper spiccicare una parola sensata in pubblico, a volte rimediano suonando penosamente il sax. politici che gestiscono capitali diretti all’arte contemporanea con lo stesso metodo con cui gestiscono gli appalti delle strade e dell’edilizia. tutti maestri, tutti dirigenti. una massa di ignoranti carica di protervia che si dichiara creativa. parvenu che sanno di molto dialetto e poche lingue; lettori che in vita loro, al massimo dell’impegno e dello sforzo, hanno sfogliato uno o due libri a metà; la fine del testo la leggeranno nella prossima vita. pavidi e scorretti sanno vedere il pericolo alla lontana e piuttosto che affrontare un discorso dialettico con comparazioni di parti e di punti di vista differenti preferiscono tagliare la corda per poi promuovere contumelie e malelingue. con il “per sentito dire” viaggiano in suv, promuovono status simbol da emirati arabi, sono cattolici cristiani, ma non hanno mai letto i testi sacri tantomeno i vangeli. sono i creativi del molise detentori di un gusto sublime appena approdato ai modelli dei primi emigrati nelle americhe, quelli delle spedizioni del cinquecento; sbolognati dall’europa in cerca di nuovi possedimenti. cosa possono fare i parvenu? Distruggere e accumulare possessi, quando poi diventano i detentori del gusto e del sapere allora cominciamo a pregare perchè questi ci fanno vivere in un’epoca malvagia e triste. Dichiararci sfortunati del nostro periodo storico? No grazie…cominicamo a catalogarli, ad indicarli questi signori del male facciamocene una coscienza semantica, poi decideremo se i nostri figli meritano un mondo migliore o meno. riprendiamoci la vita perchè la vita è bella e ci appartiene per diritto universale…non lasciamola manipolare dai parvenu senza onore e senza gusto. Gli Dei proteggono chi difende la vita e la bellezza, la cupidigia è materia diabolica. il libero arbitrio è la scelta. cominciamo a contarci…. la forza delle donne deve intervenire adesso …..a.p.

oggi 23 luglio 11 – nel paese di francesco jovine, Guardialfiera alle ore 17, parlerò della storia dell’arte e della critica, della biennale e degli artisti che vi partecepano. vizi e virtù biografiche, bibliogfariche, linguaggi fotocopia e ricerca vera.

http://rivista.energie9.org/blog/2011/07/barack-osama-obama-bin-laden-di-daniele-mezzapelle/

sampler:  overkast:  F3VILT1279356362(via maxcapacity)

Pagina successiva »