IL 31 AGOSTO A MACCHIAGODENA SI INAUGURA LA MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA “CONTINUITA’ DI SENSO: LA VITA ATTIVA” CURATA DA CRITICO ANTONIO PICARIELLO.

PARTECIPERANNO ALLA MANIFESTAZIONE, CON UNA PROPOSTA COMUNE, I TRE ARTISTI MOLISANI MARIO SERRA, GIUSEPPE TERRIGNO ED ERNESTO SAQUELLA CON TRE OPERE CHE HANNO UN COMUNE FILO CONDUTTORE, LA METAMORFOSI MANIFESTA.

TRE OPERE, CIASCUNA DI METRI TRE PER SEI, CHE SARANNO COLLOCATE IN SEGUENZA LUNGO LE ANTICHE VIE DI MACCHIAGODENA. I TITOLI DELLE OPERE SONO ESTREMAMENTE EVOCATIVI DEL PERCORSO CHE VOGLIONO SUGGERIRE ALL’UOMO DEL TERZO MILLENNIO: SI PARTE DALLA “MITOGRAFIA DIGITALE” DI TERRIGNO E SI PROSEGUE CON “RIFLESSIONE MAGISTRALE IN MERIGGIO DIGITALE” DI SAQUELLA PER GIUNGERE AD “UNA SOLA MOLTITUDINE” DI MARIO SERRA.

INOLTRE, NEL CORSO DELLA GIORNATA INAUGURALE, IL MAESTRO MAURO SERRA SI ESIBIRA’ IN UNA SUA COMPOSIZIONE PER PIANOFORTE E VOCE.

MARIO SERRA – GIUSEPPE TERRIGNO – ERNESTO SAQUELLA

http://www.dariociferri.blogspot.com

http://www.sferisterio.it

Sentieri Mediterranei 2007
Data: Thursday, 12 July 2007 alle ore 11:07
Argomento: Concerti e spettacoli

Dal 13 al 15 luglio 2007
Summonte (Av)

Prenderà il via venerdì 13 luglio la nona edizione di Sentieri Mediterranei, festival internazionale di musica etnica di Summonte (Av) organizzato dalla Proloco il Tiglio. Tre giorni di musica, teatro, spettacolo e convegni. Grandi concerti in Piazza De Vito con Hevia, Eliades Ochoa e Kalhed, ed in Piazza Gelsi con Radiodervish, La Lionetta e Sud Express.

Programma

Venerdì 13 luglio

ore 17:30 Torre medioevale – sala conferenze

Presentazione della Manifestazione

Ore 20.30 – Spettacoli al borgo

Emidio Ausiello & Trio Tarantae, Taranterrae, La Valle dell’Orco, Simone Carotenuto e i Tammorrari del Vesuvio.

Ore 21.00- Torre Medioevale- Anfiteatro

Spettacolo itinerante al Castello: mimi, musici e ballerini, lungo la via antica tra fede e magia

Ore 21.00- Piazza Gelsi

Radiodervish (Italia-Palestina)

Ore 22.30 Piazza de Vito

Hevia (Spagna)

Sabato 14 luglio

Ore 18.30 – Centro Congressi

Inaugurazione del Centro Congressi di Summonte e presentazione del libro di Franco Matarazzo: “Summonte. Notizie e ricerche storiche” Scuderi editrice. (interventi di Antonio Picariello, Biagio Antonelli, Pasquale Giuditta, Gerardo Bianco)

Ore 20.30 – Spettacoli al borgo

Emidio Ausiello & Trio Tarantae, Taranterrae, La Valle dell’Orco, Simone Carotenuto e i Tammorrari del Vesuvio.

Ore 21.00- Torre Medioevale- Anfiteatro

Spettacolo itinerante al Castello: mimi, musici e ballerini, lungo la via antica tra fede e magia.

Ore 21.30- Piazza Gelsi

La Lionetta (Italia)

Ore 22.00- Piazza De Vito

Buena Vista Social Club presenta: Eliades Ochoa (Cuba)

Domenica 15 luglio

Ore 18.30 Centro Congressi

Incontro dibattito “Cultura e religioni tra conflitto e dialogo”

(introduce Pasquale Giuditta parlamentare membro commissione difesa; intervengono: Riccardo di Segni, Rabbino capo di Roma; Alberto Quattrucci, responsabile degli affari esteri per la Comunità di Sant’Egidio, Don Tonino Dell’Olio, responsabile dell’Area internazionale di “Libera” e presidente del Centro Interconfessionale per la Pace; Khaled Fouad Allam parlamentare, editorialista per “La Repubblica” docente di sociologia al Mondo Islamico all’Università di Trieste. modera Mariana Borea)

Ore 20.30- Spettacoli al borgo

Emidio Ausiello & Trio Tarantae, Taranterrae, La Valle dell’Orco, Simone Carotenuto e i Tammorrari del Vesuvio.

Ore 21.00- Torre Medioevale- Anfiteatro

Spettacolo itinerante al Castello: mimi, musici e ballerini, lungo la via antica tra fede e magia.

Ore 21.30 – Piazza Gelsi

Sud Express (Italia)

Ore 22.00 – Piazza De Vito

Khaled (Algeria)

La storia di un percorso

Fin dalla prima edizione, nel 1999, sono stati il dialogo tra le culture e la musica di qualità le anime di questo festival. Un fil rouge che ha unito tutti gli eventi e tutte le edizioni, una traiettoria che quest’anno si conferma il motore di Sentieri Mediterranei. La musica popolare come koinè delle popolazioni del mediterraneo trova a Summonte il giusto palcoscenico, a dimostrazione del fatto che il Mare nostrum appartiene anche, o forse soprattutto, alla geografia dell’anima, ad un modo di essere e di sentire universale, ai sentimenti alti dell’ospitalità e dell’accoglienza.

Qui nel bel mezzo del percorso che conduce al santuario della Madonna di Montevergine, una madonna nera, emblema icastico, essa stessa, del meticciamento insito in ogni cultura. Mamma Schiavona, il cui epiteto rivela l’origine straniera, è da sempre un simbolo di unione totalizzante, capace di contenere, com’è, tutte le diversità, basti pensare al culto speciale che dalla notte dei tempi le riservano il giorno della candelora i cosiddetti “Femminielli”, e di restituire il senso dell’appartenenza al di là della fede, sic et simpliciter. Una madonna “altra” e un luogo “altro”, perciò, a testimoniare la complessità incredibile di una lunga civiltà. L’universalità della musica popolare resta, tradizionalmente, la preghiera più sentita, quella che, non a caso, è la più vicina a Mamma Schiavona. I sentieri della musica trovano quindi a Summonte un crocevia obbligato, una piazza quasi indispensabile perché il rito, nella sua affascinante dualità di sacro e profano possa ripetersi, segnando, di anno in anno una storia di qualità.

Hevia, Kalhed, Ochoa e Radiodervish a Sentieri Mediterranei

Enzo Avitabile: “E’uno dei pochi festival di progetto del Sud”

Hevia il 13 luglio, Eliades Ochoa il 14 e Khaled nella serata finale del 15, ma anche i Radiodervish, i Lionetta e Sudexpress ed ancora tanti altri gruppi itineranti rappresentano l’anima senza confini della nona edizione di questa manifestazione organizzata dalla Proloco il Tiglio e firmata da Enzo Avitabile.

Un festival nato nel 1999 in vista del Giubileo per dare risalto ad uno dei nodi più importanti del pellegrinaggio verso il Santuario di Montevergine, ma anche per ricreare quel legame da sempre importante tra la musica/preghiera ed il viaggio devozionale verso il santuario di Mamma Schiavona.

Un festival denso e alto, che mira a lasciare un segno sul territorio stagliandosi nel cartellone estivo come una delle poche manifestazioni di progetto del sud Italia. Un obiettivo centrato grazie alla guida artistica di Enzo Avitabile che con Musiche Migranti ha reso Sentieri Mediterranei una grande rassegna.

“Andrea Aragosa (Musiche Migranti ndr.)ed io- spiega Avitabile- stiamo attuando un percorso ben preciso per la diffusione della musica del mondo aprendo questo grande dialogo del Mediterraneo a Summonte. Le scelte per perseguire questo scopo sono sempre fatte all’insegna della grande qualità e della originalità. Attraverso questo percorso noi portiamo avanti l’impegno di recuperare e rilanciare il territorio, un lavoro fatto al fianco della Proloco che in questi anni ha operato egregiamente nella organizzazione di tutto quello che questo evento è oltre la musica. E’ chiaro che a me interessano i palchi, i gradi concerti che ogni anno portiamo a Summonte. L’obiettivo è quello di far crescere un evento culturale che è un esempio unico nel sud Italia, un evento che riesce a coniugare tradizione popolare e grande musica. Sono fiero di farlo, ne sono felice. Per questo motivo il 13 sarò a Summonte per presentare la manifestazione e salutare il pubblico dal palco di Piazza De Vito”.

Dialogo tra culture: a Summonte il Rabbino Capo di Roma

Quest’anno Sentieri è anche il luogo della riflessione e del dialogo. Domenica 15 luglio alle 18.30 nel Centro Congressi di Summonte si discuterà di “Cultura e religioni, tra conflitto e dialogo”. I lavori saranno introdotti dall’onorevole Pasquale Giuditta, parlamentare membro della commissione difesa, nonché ideatore del festival, interverrà Riccardo Di Segni, Rabbino capo di Roma, Angelo Quattrucci, responsabile degli affari esteri per la Comunità di Sant’Egidio, Don Tonino Dell’Olio, responsabile dell’Area internazionale di “Libera” e presidente del Centro Interconfessionale per la Pace, Khaled Fouad Allam parlamentare, editorialista per “La Repubblica” docente di sociologia al Mondo Islamico all’Università di Trieste. Il dibattito sarà moderato dalla giornalista Rai Mariana Borea. Il convegno è realizzato in collaborazione con la Fondazione Cariplo.

“Iniziative come questa – spiega Pasquale Giuditta, ideatore del festival- intendono promuovere una convivenza di pace, ma anche uno sviluppo civile ed un processo politico ed economico dei paesi del Mediterraneo. Il problema della convivenza in un’area geografica comune a religioni, culture e ordinamenti politici e giuridici diversi, si risolve attraverso la collaborazione in nome di valori che uniscono a prevalgono sulle differenze”.

http://www.irpinianews.it/DaiComuni/news/?news=20905

“Talia”, marmo statuario, rosa Portogallo, pietra di Matraia, madreperla, 2007, cm 60x30x65

iaccheo.art@gmail.com

 

Edoardo Iaccheo

riferimento per spedizione immagini catalogo
11 agosto

Titolo della manifestazione LA VITA ATTIVA, CONTINUITA’ DI SENSO

INAUGURAZIONE 31 LUGLIO 2007 Macchiagodena is

info@graficpress.it
tipografia grafic press – isernia
didascalie per ogni opera:
Nome e Cognome dell’autore (completo)

Titolo
Anno
Tecnica
Misure

Giovanni De Giacomo >tel./fax 0865 3070 – 330 311489

spedizione opere : Municipio Macchiagodena, Piazza Salvi 86096 Macchiagodena IS

GINO DE DOMINICIS

SALVO

DAVIDE BRAMANTE

STEFANO CAGOL

Gianni PEDULLà

ROBERTO DI BIANCO

MARCO TAMBURRO

HELENA MANZAN (BRASILE)

MONICA GRICZCKO (POLONIA)

RAMON TASSIIS (SPAGNA)

ROSEMARIE ROCKEL (GERMANIA)

ALIGHIERO BOETTI

Emilio vedova

CARLA Accardi

Cuoghi

Veneziano

ernesto Liccardo

ANTONIO GIORDANO

ANTONIO LAURELLI

CESARE PACITTI

FRANCO VALENTE

EDOARDO IACCHEO

RAIMONDO GALeano

MACCHIAGODENA VANNI

VINCENZO MASCIA

MICHELE PERI

LUCIANA PICCHIELLO

MARIO SERRA ERNESTO SAQUELLA TERRIGNO

MICHELE CARAFA

ETTORE FRANI

Luigi MASTRANGELO

KARIN ANDERSEN

S.Q.U.P.

MICHELE MARIANO

ANGELO COLANGELO

MANDRA CERRONE

CECILIA FALASCA

FRANCO FIORILLO

NICOLA MACOLINO

Giancarlo Costanzo

Enzo Marino

falasca,colangelo,cerrone,frani…

Cordialità
Ida Di Ianni
direttore
editoriale e redattore
rivista di arte, cultura, letteratura, storia e
tradizioni altri ITINERARI
direttore editoriale della Volturnia
Edizioni – Cerro al Volturno (IS)

Info:

Tel./Fax 0865 953593
info@volturniaedizioni. com

Era tempo. La XXXI Edizione del Festival internazionale e Mostra Mercato della Zampogna di Scapoli (IS), che accenderà di musica popolare il comprensorio mainardico molisano nei giorni 27, 28 e 29 luglio prossimi, si apre quest’anno ad un’assoluta novità. Infatti, dopo la realizzazione del kit turistico (guida, depliant, dvd e cd musicale) distribuito in 5000 copie per la XXX Edizione, le redazioni  (regionali, si comprende, ma di ogni angolo del mondo) e “navigatori” planetari potranno consultare via internet, agli indirizzi www.comunescapoli.is.it, www.festivaldellazampogna.it e www.museodellazampogna.it  intere pagine web dedicate a questa manifestazione affermatissima in Molise ed acclamata ben oltre i confini nazionali, per essere Scapoli non solo la patria di un fiorente artigianato della zampogna (strumento tradizionale della civiltà pastorale), ma anche “il cuore” mondiale propulsore della musica popolare legata a tale strumento.  Definito dunque il programma della non stop musicale, che invaderà ogni più piccolo angolo del raccolto comune altomolisano alle falde delle Mainarde, programma proposto dal Comune e dalla Pro Loco di Scapoli, sponsorizzato da organismi pubblici e privati e che si fregia del marchio MOLISELIVE  – Luoghi dello Spettacolo coniato di recente dall’Assessorato alla Cultura della Regione Molise. Come scaricare l’intenso programma delle giornate (mix di musica e danze popolari, concerti per zampogna e divertimento allo stato puro improntato in questa edizione ai suoni della musica mediterranea) e l’opuscolo di 16 pagine, che offrono al turista una dettagliata sintesi di storia e tradizioni locali, informazioni utili per chi giunge a Scapoli ma soprattutto notizie inerenti gruppi e solisti presenti, iter musicale e nome dei componenti le band? Semplice. Dalla home page, ciccando sul manifesto della manifestazione, si visualizza l’intero programma; da qui, continuando a cliccare questa volta sulle date, si visionano i gruppi con relative formazioni e le novità che ogni artista o gruppo recherà nel magnetico contesto festivaliero, che da solo attira folle incontenibili di visitatori. A beneficio di ognuno è inoltre possibile scaricare il programma della manifestazione sia in word che in pdf, mentre l’opuscolo solo in pdf.

In sintesi i gruppi presenti al festival nelle tre giornate: venerdì 27 – Musicisti del Basso Lazio – MBL (incontro-presentazione del CD sull’emigrazione “Me ne’ vaje”), I piccoli zampognari di Scapoli, Unuavantaluna, Nakaira, Otre Neoethnic Group (O.N.G.); sabato 28 luglio – Concerto-convegno dei Calamus, Gruppo di danza popolare Cominia Gens, Alma Tellus e Tonino Mauriello, Piccola Orchestra “La Viola”, Nello Sciarra ed Andrea delle Monache, Cataldo Perri; domenica 29 luglio – Suoni in libertà al mattino con le cornamuse scozzesi, in particolare, Canti sulla Zampogna (La zampogna di Scapoli nel canto gregoriano – Gioacchino Raffone, Elena Di Fiore, Carolina Finizio, Anna Spagnuolo; Il canto sulla zampogna in Campania – Tommaso Sollazzo, Giuseppe Mauro, Ivo Avagliano, Enrico Capo, Anna Rosa Vanore; Le zampogne del Pollino nei canti tradizionali e devozionali del Monte Pollino – Pino Salamone, Severino Marino, Paolo Napoli, Pino Altieri), Franco Izzi, Bonifica Emiliana Veneta (B.E.V.), Roberta Alloisio ed Orchestra Bailam, Inis Fail e Malembe. Parola d’ordine “Esserci”.