(Tratto da “Subiamo carichi di lavoro insostenibiliâ€)
(di Mario Serra)
Ho creato miriadi di cavallette meccaniche,
locuste mordenti e voraci…
…divoratrici d’aria…
Per questo
Devo progettare nuovi spot pubblicitari
Per il mio insetticida atomico….
….Accidenti! Devo stare attento
qualcuno può farlo prima di me.
……………..nuovi speculatori.
Non mollerò la presa
fin quando l’ultimo uomo timorato
non sarà vestito di stracci di plastica,
cuore di gomma, sangue d’anilina,
capelli di fibre ottiche…
…gli occhi…ho dimenticato gli occhi…
vedono…vedranno…mi giudicheranno…
vedranno le spiagge invase dai pneumatici,
gli oceani neri bituminosi.
L’aria maleodorosa,
gli scheletri nelle fosse,
la nube gialla della morte…
…i-n-e-s-o-r-a-b-i-l-e!
CHI INSEGNA E’ CONTRONATURA…
haaa…sì per quella famosa frase,
CHI VIVE SENZA PERCHE’ NON MERITA CHE UN POSTO IN BANCA.
…Ho un’idea regalo per tutti
Un’ombra artificiale
Per l’illusione d’ essere ancora vivi.
…LASCIATEMI LIBERA LA TESTA!!!
Eric Pongérard pose ici au coeur de la « cathédrale » plantée là pour rappeler aux automobilistes de Saint-Denis la force de la Nature. Ces troncs de cryptomérias prélevés en forêt ont en effet été coupés par les vents du cyclone Dina avant qu’ils ne soient installés ici. Eric Pongerard is posing in the heart of the “cathedral” installed there to remind the drivers the strength of Nature. These cryptomerias trunks, taken on a forest, have been broken by the windy hurricane Dina before Eric installed them in the town of Saint-Denis.
Eric Pongérard ha istallato in questo luogo il cuore della Cattedrale per ricordare agli automobilisti di Saint-Denis che esiste la forza della natura. Questi tronchi di cryptomérias sono stati prelevati dalla foresta dopo che I venti del cyclone Dina li avevano sradicati. ( questo è il principio del movimento artistico Arcketyp’Art, fondato alla Réunion nel 1994 e di cui Pongérard è uno degli artisti firmatari e fondatori a.p.)
http://www.panoramas.re/RENC/Pongerard/vrPongerard.htm
“Des masques vénitiens, des costumes à l’italienne, des palabres en toutes les langues […] et voilà le public plongé dans le monde à la fois grotesque, vulgaire, fantasque de la Commédia dell’Arte! Sur scène, les comédiens, talentueux dans leur rôle de composition, s’animent, s’agitent dans tous les sens et mettent en scène l’inversement des rôles entre personages†Julie Nobili, La Provence
ARCHIVIO MENNA/BINGA Anno 33°
( del Lavatoio Contumaciale diretto da Tomaso Binga )
Giacca di Filiberto di Maria Lai 1982 (particolare)
domenica 9 dicembre 2007Â ore 18
Vitaldo Conte
curatore della manifestazione
parla di ‘Abito-Corpo e Tango scritti come Arte-Esistenza’
in occasione dell’uscita di:
DonnaArte e SottoMISSIONE D’AMORE
edizione-collana Rosa Rossa edita da Il Raggio Verde (Le)
e delle esposizioni
BODY SIZE
Abito e Corpo come Pagine d’Arte
con:
Caterina Arcuri / Laura Baldieri / Tomaso Binga / Tiziana e Vittorio Fava / Gabriella Ferrera /
Rosa Maria Francavilla / Maria Lai / Ketty La Rocca / Lughia / Gulia e Karolina Lusikova /
Franca Maranò / Gaba Molinelli / Tiziana Pertoso / Franca Sonnino / Paula Toto Blake
e Omaggio a Carlos Gardel e Astor Piazzolla 2 opere di: Eduardo Pla
ore 19Â Proiezioni
– DonnaArte (Centro Fieristico, Trepuzzi)
– MadeinMedi (White Size e Fashion mediterraneo a Catania)
Rosa Maria Francavilla / Tiziana Pertoso, TÂ (Abito come Arte – Taranta/Tango)
– Frammenti (da filmati storici e video) sul Tango
Interventi-flash di critici e cultori del tango ‘in libertà ’
Collaborazione culturale: Massimo Scaringella
dal 9 al 14 dicembre 2007, ore 17-20
(giorni successivi per appuntamento)
ARCHIVIO Menna/Binga
Via Monti di Pietralata 16, Roma (da Largo Beltramelli)
Tel. 06Â 3630 1333Â cell. 334 3708222
e mail: tomasobinga@libero.it    www.lavatoiocontumaciale.it
Comunicato stampa
Domenica 9 dicembre 2007 (ore 18) Vitaldo Conte (curatore della manifestazione) parla di ‘Abito-Corpo e Tango scritti come Arte-Esistenza’ all’apertura dell’esposizione:
Body Size (Abito e Corpo come Pagine d’Arte)
con lavori di: Caterina Arcuri, Laura Baldieri, Tomaso Binga, Tiziana e Vittorio Fava, Gabriella Ferrera, Rosa Maria Francavilla, Maria Lai, Ketty La Rocca, Lughia, Gulia e Karolina Lusikova, Franca Maranò, Gaba Molinelli, Tiziana Pertoso, Franca Sonnino, Paula Toto Blake.
“Lo stesso vestito – scrive Conte – può divenire corpo/scrittura, “modellatoâ€, talvolta, su una figura e pagina di donna assente: si dilata in un ‘ambiente’, usando la memoria d’arte nei suoi risvolti sconfinati e sinestetici: come emerge nelle intriganti ‘corporeità ’ assenti/presenti di diverse creatrici di ‘abiti come arte’ che ho presentato nelle mostre White Size a Catania (Le Ciminiere, sett. 07), Abito e Ambiente come Arte a Lecce (Torre del Parco, ott. 07) e nelle proposte delle artiste presentate nell’esposizione Body Size a Roma (Archivio Menna/Binga, dic. 07).â€
Roma, Archivio Menna/Binga (Via Monti di Pietralata 16) – dal 9 al 14 dic. 2007
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Roma / II Municipio, dall’Ambasciata Argentina in Italia / Ufficio Culturale, dalla Fondazione Filiberto Menna (Salerno).
Vitaldo Conte (critico d’arte e scrittore) “attraversa†le tematiche dell’Abito-corpo e del Tango come arte, in occasione dell’uscita del catalogo DonnaArte e del libro SottoMISSIONE D’AMORE (Rosa Rossa / Ed. Il Raggio Verde), presentando i video: DonnaArte; MadeinMedi (Fashion mediterraneo a Catania); R. M. Francavilla / T. Pertoso, T (Abito d’Arte – Taranta/Tango).
Completano l’iniziativa: un Omaggio a Gardel e Piazzolla, opere dell’artista argentino Eduardo Pla; la proiezione di frammenti (filmati storici e video) sul tango; interventi-flash di critici e cultori del tango.
Conte, conduttore dell’evento, propone nell’incontro un possibile passaggio di continuità tra la donna protagonista nelle manualità dell’abito d’arte, coniugante tradizioni e attualità , con le suggestioni immaginali ed espressive del tango. Questo discorso era stato iniziato dallo stesso il 23 novembre u.s. alla XIII Città del Libro di Campi Salentina durante il suo evento “Abito e Tango diversamente Arteâ€.
“Il tango influenza, con la sua struggente ed erotica significazione, i linguaggi della creatività . Il tango è “poesiaâ€, il cui spirito risiede oscuramente dentro di noi: è la colonna sonora dell’esistenza che scorre. Borges negli anni ‘30 arrivò a sostenere che la vera poesia del nostro tempo sarebbe stata quella contenuta nei testi del tango. Il tango ha suggestionato anche il campo della moda: l’abbigliamento dei tangueros ha influenzato e continua a farlo in diverse culture e periodi storici, creando dei veri e propri stili di abbigliamento (come nel caso dei “tacchi a spilloâ€Â e del“giletâ€).†(V.Conte)
Consulenza artistica: Tomaso Binga
Collaborazione culturale: Massimo Scaringella
L’esposizione è visibile fino al 14 dicembre (17/20) (giorni successivi per appuntamento)
Tel. 06.3630 1333Â cell. 334.3708222
e-mail: tomasobinga@libero.it    www.lavatoiocontumaciale.it
info: v.conte 347.4895120 chiodav@inwind.it