Helena Manzan testimonia il passaggio epocale dal mondo analogico al silenzio della ricerca archetipale. la parola “namastié ” veicola la potenzialità magica di riconoscimento degli spiriti: “il mio spirito riconosce il tuo spirito”. E’ in questa sensibile galassia del percepire magico che il respiro interiore dell’archetipo (amazzonico) si trasferisce nell’incontro tra “io ti avverto” e l’opera che ti contiene. Qui si tratta di arte sacra e come tale l’urlo interiore dell’artista vibra davanti alla coscienza sincronica dell’altro che respira l’opera sublime creata da una condizione ipnotica e di grado elevato entro cui si è collocata, per automatismo magico, la forza creativa del fuoco centrale dell’artista. Tradotta in espressività percepibile questa sensibile dimensione che non usa tratteggi storici e formulazioni scientifiche, veicola l’ unico esclusivo linguaggio ammesso a decodificare i segni dell’arte. L’opera così si manifesta solo alla predisposizione a alla sintonia modellata da parte dello spirito di chi riceve attraverso l’ottica il sensibile archetipale messaggio vitale emesso da Helena Manzan. A. P.
Febbraio 2018
Mar 6 Feb 2018
Sab 3 Feb 2018
cosa è cambiato dal novecento ad oggi nell’arte?
Posted by Antonio Picariello under arte/teatroNo Comments
Sab 3 Feb 2018
storie delle arti nell’ultimo ‘900 – l’intelligenza italiana –
Posted by Antonio Picariello under arte/teatroNo Comments
Sab 3 Feb 2018
Sab 3 Feb 2018
ART CITY Bologna
www.artcity.bologna.it
2 – 3 – 4 febbraio 2018
Dal 2 al 4 febbraio 2018 torna ART CITY Bologna, il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera, con il coordinamento dell’Area Arte Moderna e Contemporanea dell’Istituzione Bologna Musei.
Per la sua sesta edizione, ART CITY Bologna ridefinisce il proprio format con la nuova direzione artistica affidata a Lorenzo Balbi, proponendo un programma articolato in un progetto speciale e dieci eventi – tra mostre, installazioni e performance – che esplorano le migliori manifestazioni artistiche e le contaminazioni tra linguaggi del contemporaneo. Tutti gli eventi selezionati sono accomunati da alcuni elementi chiave: progetti curatoriali, monografici e ideati specificamente per un determinato luogo. Un programma, dunque, pensato dalla città per la città.
Special project di ART CITY Bologna è Tunguska Event, History Marches on a Table, performance esilarante e sovversiva, ideata in occasione del centenario della Rivoluzione russa da Vadim Zakharov. Presentato recentemente alla Whitechapel Gallery di Londra, lo spettacolo è visibile in prima assoluta e unica per l’Italia con tre repliche, da venerdì 2 a domenica 4 febbraio, in una versione appositamente rivisitata per gli spazi dell’ex GAM. Nella stessa zona adiacente il polo fieristico, al Padiglione de l’Esprit Nouveau, la mostra Ungrammatical presenta una selezione di opere recenti realizzate da Katarina Dzjelar, poste in dialogo diretto le opere con lo spazio architettonico in cui si inseriscono. La ricerca dell’artista esplora i limiti e le potenzialità del linguaggio, e quanto esso possa essere universale e allo stesso modo ambiguo e spaesante. Spostandosi nel centro cittadino, si incontrano: La malattia del ferro, poetica video-installazione di Yuri Ancarani ospitata nella Cappella di Santa Maria dei Carcerati a Palazzo Re Enzo e realizzata durante le riprese del film Piattaforma Luna; il percorso di Sonografia di Jacopo Mazzonelli al Museo della Musica, che si dispiega intorno al segno musicale inteso come alfabeto sonoro; la prima personale in Italia di Erin Shirreff presentata nel Salone Banca di Bologna di Palazzo De’ Toschi. Via Zamboni, cuore della zona universitaria, è animata da tre progetti ideati in stretta relazione con lo scenario storico urbano: The Grandfather Platform, installazione praticabile pensata dall’artista Luca Pozzi per Palazzo Magnani; l’intervento di arte pubblica STREET/FRAMES degli artisti bolognesi Home Movies + Giuseppe De Mattia, che trasforma la strada e i portici in un originale dispositivo di visione a passo e velocità variabili. Nella stessa zona, la Fondazione Collegio Artistico Venturoli ospita Animal Companion and Telepathic Elegance performance in forma di workshop di Hana Lee Erdman per il ciclo The Intensive Curses, coprodotto da Arte Fiera nell’ambito del programma Arte Fiera Polis / Special Project: Performing the Gallery. Negli spazi della Velostazione Dynamo – Bologna velostazione, il format B-wall che prevede la realizzazione di un’opera murale nella sala all’ingresso della struttura vede la partecipazione di CT (Matteo Ceretto Castigliano). Con un intervento nel seicentesco Teatro Anatomico dell’Archiginnasio, il progetto espositivo Transanatomy di Roberto Pugliese si interroga sui processi di ibridazione tra uomo e macchina. Il percorso di ART CITY si conclude con l’incursione museografica Lo Slancio di Alessandra Messali, che attraversa il Museo della Specola in una visita guidata incentrata sulla figura dell’astrofilo.
Vadim Zakharov. Tunguska Event, History Marches on a Table
Ex GAM | Piazza Costituzione 3
2 – 3 – 4 febbraio 2018
Venerdì 2 e sabato 3 febbraio h 19.00 | domenica 4 febbraio h 17.00
Posti limitati: 150 per ogni replica
Ingresso: gratuito con coupon ritirabile dalle h 10.00 di giovedì 1 febbraio 2018 presso la reception di MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna (via Don Minzoni 14), max 2 coupon per ogni persona
Performance promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Con il supporto di V-A-C Foundation e BolognaFiere
Katarina Zdjelar. Ungrammatical
Mostra a cura di Lorenzo Balbi
Padiglione de l’Esprit Nouveau | Piazza Costituzione 11
1 febbraio – 18 marzo 2018
Venerdì 2 e domenica 4 febbraio h 11.00 – 20.00 | sabato 3 febbraio h 11.00 – 21.00
Yuri Ancarani. La malattia del ferro
Video installazione a cura di Eva Brioschi
Cappella di Santa Maria dei Carcerati | Palazzo Re Enzo | Piazza Maggiore
30 gennaio – 11 febbraio 2018
Installazione visibile da vetrata esterna
Jacopo Mazzonelli
Sonografia
Mostra a cura di Chiara Ianeselli
Museo internazionale e biblioteca della musica | Strada Maggiore 34
27 gennaio – 25 febbraio 2018
Venerdì 2 febbraio h 9.00 – 20.00 | sabato 3 febbraio h 10.00 – 24.00 | domenica 4 febbraio h 10.00 – 20.00
Sabato 3 febbraio h 21.00 live performance di Matteo Franceschini
Erin Shirreff
Mostra a cura di Simone Menegoi
Salone Banca di Bologna di Palazzo De’ Toschi | Piazza Minghetti 4/d
2 febbraio – 4 marzo 2018
Venerdì 2 febbraio h 10.00 – 22.00 | sabato 3 febbraio h 10.00 – 24.00 | domenica 4 febbraio h 10.00 – 20.00
Luca Pozzi. The Grandfather Platform
Progetto a cura di Maura Pozzati
Palazzo Magnani | via Zamboni 20
2 febbraio – 30 marzo 2018
Venerdì 2 febbraio h 19.00 – 21.00 | sabato 3 e domenica 4 febbraio h 10.00 – 18.00
Ingresso limitato a max 20 persone contemporaneamente
Home Movies + Giuseppe De Mattia. STREET/FRAMES
via Zamboni
1 – 28 febbraio 2018
Intervento di arte pubblica visibile transitando lungo la strada
Arte Fiera POLIS / SPECIAL PROJECTS: PERFORMING THE GALLERY
Hana Lee Erdman. Animal Companion and Telepathic Elegance
Performance in forma di workshop a cura di Chiara Vecchiarelli con Galerie (Simon Asencio e Adriano Wilfert Jensen)
Fondazione Collegio Artistico Venturoli | via Centotrecento 4
2 – 3 febbraio 2018 h 18.00 – 20.00
Ingresso limitato a max 25 partecipanti per ogni sessione
CT (Matteo Ceretto Castigliano). B-wall
Opera murale a cura di Claudio Musso e Fabiola Naldi
Velostazione Dynamo – Bologna | via Indipendenza 71/z
Dal 18 gennaio 2018 (in permanenza)
Venerdì 2 febbraio h 6.30 – 3.00 (di notte) | sabato 3 febbraio h 7.30 – 3.00 (di notte) | domenica 4 febbraio h 8.30 – 21.30
Roberto Pugliese
Transanatomy
Progetto a cura di Felice Moramarco
Teatro Anatomico dell’Archiginnasio | Piazza Galvani 1
1 – 18 febbraio 2018
Venerdì 2 e domenica 4 febbraio h 10.00 – 20.00 | sabato 3 febbraio h 10.00 – 24.00
Alessandra Messali. Lo Slancio
Incursione museografica a cura di Giulia Morucchio e Irene Rossini
Museo della Specola | via Zamboni 33
2 – 3 – 4 febbraio 2018
Venerdì 2 e domenica 4 febbraio h 16.00 / 16.45*/ 17.30 / 18.15 / 19.00
Sabato 3 febbraio h 16.00 / 16.45* / 17.30 / 18.15 / 19.00 / 21.00 / 21.45 / 22.30 / 23.15*
* visita in doppia lingua italiano / inglese
Ingresso limitato a max 15 persone per ogni turno di visita
Prenotazione on-line obbligatoria su www.sma.unibo.it/specola