Mar 22 Ago 2006
Dunque il Monocromo possiede un certo quoziente di provocazione. Vediamo in cosa consiste. Lombardo dà un’impostazione “logica” (cioè di tipo “logico”) alla provocatorietà delle sue opere. Se dell’Arte non si riesce a dare una definizione precisa (pur riconoscendo un oggetto come “opera d’arte”) allora forse, nell’ipotesi di Lombardo, conviene risalire all’Arte per esclusione, partendo da tutto ciò che non è Arte.
Il problema evidentemente è di matrice duchampianal ma in un aspetto se ne differenzia totalmente: se nelle opere di Marcel Duchamp esiste un aspetto provocatorio scandalistico che ne determina una lettura in senso anti borghese, nei Monocromi di Lombardo non c’è nessuna componente scandalistica ma solo una sottrazione di valori tradizionalmente riconosciuti nell’ambito della pittura, come la capacità tecnica di creare forme, di stendere il colore ecc. (questa progressiva sottrazione di valori ha come assunto implicito da parte dell’artista uno scetticismo radicale nei confronti delle proposte artistiche coeve. Lombardo stesso si considera in questa fase un non artista, ponendo il suo lavoro esplicitamente in alternativa ai valori ufficialmente riconosciuti di “espressione” e “sensibilità artistica”. Il suo lavoro infatti non dà prova di qualità o di virtuosismo tecnico, ma costringe le autorità (a cui era riconosciuto il potere di dare giudizi sulla qualità e sul valore dell’opera) ad esprimersi nella prova contraria, negando il valore. Come valutare infatti i Monocromi? Rispetto a quali parametri? I Monocromi inizialmente furono respinti da tutte le giurie (Premio San Fedele, (quadriennale di Roma, Rassegna delle Arti Figurative di Roma e del Lazio) fino al 1962, data in cui ne fu accettato uno alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma ed un altro al Premio Termoli. Erano stati accettati oggetti paradossali, privi di senso, oggetti che erano nati come “non opere d’arte”. A riconoscimento avvenuto, Lombardo smise definitivamente di dipingere quadri monocromi. La loro funzione era ormai compiuta.
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.