foto cardone.jpglarino04.jpg  Campobasso 19 marzo 2007 Alla cortese attenzione delle redazioni radiotelevisive e della carta stampataLoro sedi CON PREGHIERA DI DIFFUSIONE E PUBBLICAZIONE IN RELAZIONE ALLA MOSTRA D’ARTE CELEBRATIVA DEL BICENTENARIO DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO, TRE ARTISTI MANIFESTANO IL PROPRIO DISSENZO INVIANDO UNA LETTERA APERTA (ALLEGATA) AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO, SIG. NICOLA D’ASCANIO.   Paolo CardoneErnesto SaquellaMario Serra PER ULTERIORI INFORMAZIONI E/O CHIARIMENTIPAOLO CARDONE – – www.paolocardone.it   ERNESTO SAQUELLA – rupescissa@tele2.itMARIO SERRA – – mario.serra@tesoro.it 
Campobasso 19 marzo 2007
 
Alla cortese attenzione delle
redazioni radiotelevisive e della carta stampata
Loro sedi
 
CON PREGHIERA DI DIFFUSIONE E PUBBLICAZIONE
 
IN RELAZIONE ALLA MOSTRA D’ARTE CELEBRATIVA DEL BICENTENARIO DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO, TRE ARTISTI MANIFESTANO IL PROPRIO DISSENZO INVIANDO UNA LETTERA APERTA (ALLEGATA) AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO, SIG. NICOLA D’ASCANIO. 
 
Paolo Cardone
Ernesto Saquella
Mario Serra
 
PER ULTERIORI INFORMAZIONI E/O CHIARIMENTI
PAOLO CARDONE – www.paolocardone.it  
ERNESTO SAQUELLA – rupescissa@tele2.it
MARIO SERRA – mario.serra@tesoro.it
 
 
Campobasso, 19 marzo 2007

LETTERA APERTA A NICOLA D’ASCANIO

PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO
 
 
Oggetto: rilievi e doglianze sull’organizzazione della mostra celebrativa del Bicentenario della Provincia di Campobasso, “Fuoriluogo 11”.
 
            Gentilissimo Presidente,
siamo qui ad esprimere stupore e rammarico per la leggerezza con cui è stata organizzata una mostra che avrebbe dovuto ripercorrere e storicizzare ben duecento anni di storia delle arti visive molisane.
            Così non è stato perché nello scritto introduttivo presente nel catalogo la curatrice si limita ad un mero commento delle opere presenti, essendo totalmente assente una prospettiva storica che possa collocare artisti e movimenti all’interno di un contesto temporale e culturale. Per noi che Le scriviamo ciò non è un caso perché una ricerca di tale spessore avrebbe richiesto tempi e competenze che, con tutta evidenza, non emergono dall’ermetico saggio della sig.na Bastante.  
            Abbiamo asserito che non è stato un caso e l’ulteriore conferma è rilevabile nella poca accortezza con cui tale delicatissimo incarico sia stato assegnato ad un’associazione culturale campobassana i cui membri, nella quasi totalità, esercitano la pratica dell’arte per diletto personale e le cui recenti attività possono essere citate ad esempio paradigmatico di parzialità e d’auto-referenzialità. Le deve essere sfuggito che il presidente di detta associazione, con cui Lei o la sua struttura avrà pur dovuto intrattenere un qualche rapporto, nella vita si guadagni onestamente da vivere gestendo un bar; un bar che peraltro è annesso alla struttura comunale dell’ex OMNI.
            Purtroppo l’errore iniziale ha prodotto il “mostro” di una mostra in cui sono assenti buona parte dei Maestri storici mentre, incredibilmente, sono presenti quasi tutti i membri dell’associazione in oggetto, financo quelli che dipingono o fotografano da appena qualche annetto… Non Le sembra strano? A nostro parere sì, con un evidente effetto da “commedia all’italiana” che ha coperto di ridicolo l’ente proponente, la Provincia di Campobasso.  
            Forse non sarà neanche a conoscenza del fatto, facilmente verificabile con una telefonata ai diretti interessati, che molti tra gli artisti contattati per essere inseriti nella selezione hanno fermamente declinato l’invito, semplicemente perché non riconoscono nell’associazione proponente un interlocutore che sia al di sopra delle parti ed in grado di organizzare un evento di tal fatta. All’uopo intendiamo stigmatizzare il comportamento della sig.na Bastante che, una volta preso atto dei dinieghi, a nostro parere avrebbe quanto meno dovuto allertare l’Ente promotore nella persona dell’Assessore alle attività culturali o, del funzionario del settore. Purtroppo, e lo evidenziamo con stupore ed amarezza, sono stati del tutto assenti i controlli qualitativi che la sua struttura amministrativa avrebbe dovuto porre in essere. Una questione ineludibile a cui l’eventuale suo silenzio è risposta ancor più significativa.  All’approssimazione ed al ridicolo, carissimo Presidente, non c’è purtroppo ancora un limite perché i sedicenti organizzatori, pur di riempire con delle presenze la sezione “contemporanea”, hanno pensato bene d’invitare artisti che non sono nati e non risiedono nel Molise! Incredibile, ma vero…
              Con ossequio.
 Mario Serra                           Paolo Cardone                    Ernesto Saquella