Sab 16 Ott 2010
NICOLA SAMORI’
Nato a Forlì nel 1977.
Vive e lavora a Bagnacavallo (RA).
Principali mostre personali
2010
La dialettica del mostro, MarcoRossi artecontemporanea, Milano.
2009
Presente, a cura di Flaminio Gualdoni, Gian Marco Montesano, Alessandra Redaelli,
antico Convento di San Francesco, Bagnacavallo (RA).
Being, a cura di Flaminio Gualdoni, Gian Marco Montesano, Alessandra Redaelli,
Magazzini del Sale, Cervia (RA).
Lo spopolatore, a cura di Giovanna Nicoletti, Museo di Riva del Garda (TN), Forte di
Nago (TN).
La mutabilità del passato è il dogma centrale, a cura di Ivana Porcini, Ian Rosenfeld,
Rachel Spence, Galleria Napolinobilissima, Napoli.
2008
Stramberia di Pensieri d’Argomento di Metro Azione, a cura di Stefania Vecchi, Casa
Rossini, Lugo (RA).
Pandemie, a cura di Olga Gambari, Galleria Allegretti Arte Contemporanea, Torino.
Not so private. With my tongue in my cheek, Villa delle Rose, Bologna.
Silique, a cura di Philippe Daverio, Galleria del Tasso, Bergamo.
2007
Novum ac tunc auditum crimen, a cura di A. Zanchetta, Galleria AndreA Arte
ContemporaneA, Vicenza.
2006
Lapsus, a cura di D. Bertolini e S. Foschini, Forte Strino, Vermiglio (TN).
2005
Disiecta, a cura di D. Rondoni, Galleria L’Ariete artecontemporanea, Bologna.
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JÃœRGEN SCHADEBERG
Jürgen Schadeberg nasce a Berlino nel 1931, presto lavora come apprendista
fotografo presso un’agenzia di informazione ad Amburgo. Nel 1950, si è trasferito in
Sudafrica dove è diventato direttore artistico della rivista Drum.
In questi anni ha fotografato i momenti cruciali della vita in e in particolare i conflitti
durante l’Apartheid. I suoi scatti, oltre a ritrarre personaggi importanti della storia del
Paese, tra cui Nelson Mandela, James Morosa, Walter Sisulu, Yusuf Dadoo, Trevor
Huddleston, hanno colto alcuni momenti storici fondamentali, come la Defiance
Campaign del 1952.
Nel 1964, si trasferisce a Londra e negli anni ‘60 e ‘70 lavora come fotoreporter per
importanti riviste europee e americane. Prima di ritornare in Sudafrica nel 1985, vive
in Inghilterra, in Spagna, negli Stati Uniti e in Francia. Le fotografie di questi anni
rappresentano un mix di documentario sociale e di immagini moderniste e astratte.
Schadeberg ha tenuto molte importanti esposizioni personali, come The Axis Gallery
Solo Show a New York nel 2001, la Stephen Daiter Gallery Show a Chicago e le
retrospettive alla South African National Gallery di Cape Town nel 1996, a Berlino nel
2003 e a Chalon sur Saône nel 2004, a Lussemburgo nel 2005, ad Amburgo nel
2009 e la mostra itinerante Voices from the Land nel 2006 e 2007.
Le sue opere fanno parte di importanti collezioni in Africa, Stati Uniti ed Europa, tra
cui la President Bill Clinton Library, il Victoria and Albert Museum di Londra e la
Rocca di Castagnoli a Gaiole in Chianti, dove ha esposto con altri artisti sudafricani
per la Biennale curata dallo Studio d’Arte Raffaelli nel 2007.
Nel 2008 i suoi lavori sono stati esposti per lo Studio d’Arte Raffaelli nella mostra
“Arte e Democrazia†organizzata dall’associazione Aspart, nell’ambito della
manifestazione “Festival Economia Trentoâ€. Nel 2009 gli vengono dedicate le mostre
Le Jazz, la liberté al Musée de Coutances, in Francia, e Black and white a Palazzo
Libera di Villa Lagarina (Tn).
L’artista ha pubblicato numerosi libri e cataloghi e, con la moglie Claudia, ha fondato
“The Schadeberg Movie Companyâ€, producendo numerosi documentari sulla storia
sociale, culturale e politica del Sudafrica. Nel 2009, per il canale Arte Tv, viene
trasmesso un film di Peter Haller sull’artista, Schadeberg Schwarz Weiss.
Nel 2007. Il Prewsidente della Germania lo ha insignito della “Officer’s Verdienst
Kreuz First Classâ€.
Alice Stepanek Steven Maslin
Alice Stepanek (1954, Berlin)
1974 – 80 Akademie der bildenden Künste, München
1981 – 82 St.Martin`s School of Art, London
Steven Maslin (1959, London)
1978 – 79 Kingston Polytechnic, Kingston-upon-Thames
1979 –83 St.Martin`s School of Art, London
Solo-Exhibitions
2008
-Purdy Hicks Gallery, London
-“Fuggevoli Sguardi”, Caldes Castle (TN), Italy
2007
-Galerie Jean-Luc & Takako Richard, Paris
-Galerie Volker Diehl, Berlin
2006
-Torch, Amsterdam
-Galeria Leyendecker, Santa Cruz de Tenerife
2005
-Fabian & Claude Walter Galerie, Zürich
-Purdy Hicks Gallery, London
2004
-Galerie Jean-Luc & Takako Richard, Paris
2003
-Aidan Gallery, Moscow
-Galerie Thomas Rehbein, Köln
2002
-Galerie Volker Diehl, Berlin
-Galeria Pedro Cera, Lisboa
-Purdy Hicks Gallery, London
2001
-Kunstpreis der Stadt Nordhorn, Städtische Galerie Nordhorn, Nordhorn (with Beate Gütschow)
Conrad Botes
Nato nel 1969 in Lady Smith, Cape Town. Vive e lavora a Cape Town.
Born, 1969 in Lady Smith, Cape Town. Lives and works in Cape Town.
Mostre Personali Selezione/ Selected Solo Exhibitions
2008 Conrad Botes, l’Ariete ArteContemporanea, Bologna
2007 Apartheid, El espero sudafricano.CCCB, Barcelona
Tribulence. Contemporary art from South Africa, Hangar 7, Zaltsburg
Satan’s Chair at the Gates of Heaven, Michael Stevenson, Cape Tpown
2005 Heidi Erdmann Contemporary, Cape Town
Milano Miart, Fiera di Arte Moderna e Contemporanea, Milano
2004 Johannesburg Art Gallery, South Africa
2003 The big white sleep, Galleria l’Arte contemporanea, Bologna
The Scene Gallery, New York, USA
Koln Art Fair, Colonia, Germania
2002 Studio d’Arte Raffaelli, Trento
2000: The Rivet Store (Levis Strauss), Greenmarket Square, Cape Town
1998: Gallery Mau-Mau, Cape Town
1995: De Malvezijn. Amsterdam, Holland
Mostre collettive Selezione/ Selected Group Exhibitions
2007 Artisti a Castagnoli. 1° Biennale Internazionale d’Arte, Azienda
Agricola Rocca di Castagnoli, Gaiole in Chianti
L’Ariete Arte Contemporanea ad Art Verona 2007, L’Ariete
Contemporanea, Bologna
2006 Sud Africa, Galleria Francocancelliere, Messina
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